In Speexx amiamo le lingue, lo sviluppo delle persone e crediamo nell’apprendimento blended. Ci piace mettere a confronto le idee sulle tematiche di interesse in ambito HR. Le nostre soluzioni di formazione linguistica e business coaching, contribuiscono tutti i giorni a migliorare la comunicazione di milioni di persone in tutto il mondo, e a far emergere il talento di ognuno.
Nel momento in cui, come prospettato dal World Economic Forum, le macchine ci sostituiranno in tutte le mansioni che possono essere standardizzate e, dunque, automatizzate, ciò che dobbiamo coltivare e far fiorire sono le nostre insostituibili capacità umane.
Sentirsi “non abbastanza” porta le persone a non farsi avanti, a non dire la propria, privando l’organizzazione di un contributo unico e di valore, senza che nessuno se ne accorga.
L’obiettivo delle HR è mettere le persone giuste a fare il lavoro giusto per fare la cosa giusta. E, dato che, sempre più spesso, fare la cosa giusta passa attraverso la relazione reciproca tra le persone, la comunicazione interpersonale assume sempre più valore
Ti piacerebbe lavorare nel settore HR? Ci lavori già, ma non sei sicuro di tante parole specifiche legate al tuo ruolo? No worries, leggi quest’articolo in cui troverai le espressioni e parole essenziali da sapere per il tuo lavoro!
Abbiamo chiesto a Guido Stratta, nuovo Direttore People and Organization di Enel Group, il suo punto di vista sui cinque ambiti del settore HR usciti più trasformati dall’ultimo anno: talento, engagement, leadership, competenza e diversity
Dopo smartworking, southworking, spreadworking e homeworking, a Milano è partita la sperimentazione del nearworking, per lavorare nel proprio quartiere in uno spazio comune condiviso con i propri vicini di casa, per ridurre l’isolamento e favorire le relazioni pur restando in sicurezza
Dalla survey 2021 dell’Osservatorio HR Innovation Practice del Politecnico di Milano, presentata lo scorso 4 febbraio, sono emerse la necessità di far evolvere l’employability delle persone e la necessità di riprogettare la formazione secondo l’approccio Connected People Care.
È dal 2014 che il primo giorno di marzo l’ONU, The United Nations (UN), celebra la Giornata Internazionale Contro le Discriminazioni. I stand for #ZeroDiscrimination. La campagna promossa dall’UNAIDS per questa giornata invita tutte le persone ad alzarsi in piedi e ricordare il diritto di ogni persona a vivere una vita piena al di là delle differenze di sesso, età, religione, disabilità, nazionalità o lingua.