Non è una novità che le piattaforme di streaming siano un valido strumento per imparare l’inglese. La possibilità di guardare centinaia di titoli in lingua originale ha aperto un mondo anche agli studenti più indisciplinati e in tutta onestà, non è comodo imparare una nuova lingua senza doversi alzare dal divano?

Crediamo nell’utilizzo di queste risorse e vogliamo darti qualche consiglio per sfruttare al meglio ore e ore di binge watching anche sul tuo posto di lavoro. Non stiamo dicendo che devi guardare le tue serie preferite in ufficio ma possiamo consigliarti un metodo (e qualche titolo) per migliorare il tuo Business English.

Partiamo però da una considerazione: non esiste una serie migliore di un’altra per imparare l’inglese, ergo, guardate ciò che vi piace. Non c’è niente di peggio che guardare qualcosa per cui non proviamo alcun interesse solo perché ce lo hanno consigliato. Quindi, a meno che tu non voglia diventare un monarca o frequentare gli ambienti dell’alta nobiltà, non è necessario – anche se le adoriamo – guardare tutte le stagioni di “The Crown” o “Downton Abbey”.

Am I right, Your Royal Highness?

L’importante è capire qual è il tuo obiettivo linguistico. Vuoi acquisire vocabolario medico? La scelta è ampia, da “Dr. House” a “Grey’s Anatomy”. Vuoi imparare tutto sulle auto? “Wheeler Dealers” e “Top Gear” sono una scelta obbligata. Se vuoi diventare ricco, come minimo devi giocare una schedina alla lotteria. Allinea sempre le tue azioni alle tue aspettative…

Potremmo scrivere per giorni interi su questo argomento ma ci limitiamo a segnalare alcune serie per tutti coloro che lavorano in ambito legale, amministrativo, finanziario ed accademico. We have you served!

1) Partiamo con “The Good Wife”, un vero e proprio masterpiece del legal drama americano. La protagonista, Alicia Florrick, è una donna risoluta, un personaggio che evolve magistralmente durante le 7 stagioni della serie. Consigliato a tutti gli appassionati di temi legali e di vicende che intrecciano politica, tribunali e affari personali.

Favorite quote: “If you want me to forgive you, I need to know what I’m forgiving you for.” – Alicia Florrick

2) Sempre sul filone legal, ma molto più incentrata sui temi delle grandi corporations americane, consigliamo “SUITS” (letteralmente: abiti). Non solo verrete ammaliati dal fascino di Harvey Specter e sedotti dall’intelligenza di Donna ma avrete anche la possibilità di vedere sul set Meghan Markle, prima di diventare la più discussa Royal Duchess della storia. Consigliato a chi lavora in ambito legale, amministrativo e finanziario.

Favorite quote: “That’s the difference between you and me. You wanna lose small, I wanna win big.” – Harvey Specter

3) Ultimo ma non ultimo, per gli appassionati di crime a sfondo accademico – le vicende della serie sono ambientate nella prestigiosa Philadelphia University – consigliamo la serie cult “How to Get Away with Murder”, con la Premio Oscar Viola Davis che recita nella parte dell’affermata docente e avvocatessa Annalise Keating. Da non perdere! Consigliato ad avvocati e professori in erba.

Favorite quote: “This is criminal law 100 or as I prefer to call it ‘How to get away with murder’.” ― Annalise Keating

Non potevamo esimerci dal consigliarvi qualche film a tema “business” e così abbiamo pensato a quattro titoli per accontentare diverse categorie professionali:

1) “The Intern”, con Robert De Niro e Anne Hathaway, è una commedia divertente, e a tratti toccante, per ricordarci come gli stagisti (interns) non siano solo individui di passaggio da maltrattare o da usare per preparare caffè e distribuire fotocopie. Consigliato… beh, a tutti gli stagisti!

2) Un capolavoro del cinema moderno con un attore che avrebbe meritato molti più Oscar di quelli che ha ricevuto: stiamo parlando di Leonardo DiCaprio in “The Wolf of Wall Street”. Se siete appassionati di finanza e negoziazioni al limite dell’etica, questo è il film che fa per voi!

3) “The Social Network” racconta la storia di Mark Zuckerberg e della nascita del social network che ha cambiato le sorti della comunicazione moderna. Stiamo parlando di Facebook e delle vicende che hanno portato al suo sviluppo. Consigliato a informatici, business developers e social media managers appassionati di controversie legali.

4) Per il mondo delle HR abbiamo invece pensato a “Up in the Air”, con un meraviglioso George Clooney nel ruolo di “taglia teste”. No, non stiamo parlando delle ghigliottine durante la Rivoluzione francese ma di licenziamenti di massa. Un film che fa riflettere e che apre uno spaccato sul mondo dei tagli del personale.

Non potevamo concludere senza consigliarvi la visione di 3 programmi TV che hanno fatto la storia del business in televisione:

1) “Shark Tank”, la vasca degli squali. Il programma ideale per imprenditori nascenti che vogliono praticare l’arte dell’elevator pitch.

2) “Undercover Boss”, nella versione americana, per scoprire cosa c’è dietro il successo di grandi aziende e dei loro condottieri.

3) “The Apprentice”, il format TV che ha segnato il successo di Donald Trump e di Flavio Briatore. Per non sbagliarsi, vi consigliamo la versione British.

Favorite quote: “My first word wasn’t mummy, it was money.” – Shibby Robati, The Apprentice – Season 6