Mercoledì 24 giugno Speexx ha partecipato in qualità di partner all’HR Business Conference 2015. L’evento, organizzato da Business International, ha sviluppato, in diversi momenti di dibattito e confronto, uno dei temi su cui maggiormente si sentono coinvolti i professionisti HR che stanno affrontando le sfide del cambiamento digitale e della competizione globale: Talent Management, New Models of Leardership in the Digital Economy.

L’autore del best seller “The Gold Mine”, Rasmus Ankersen, ha aperto l’evento con un interessante discorso legato al mondo dello sport, portando alcuni esempi di atleti e delle loro performance sportive che ben si adattano al mondo delle performance dei talenti aziendali.

Secondo Ankersen, una domanda alla quale gli Hr devono rispondere è: come sviluppare la performance dei talenti in azienda? La risposta non è racchiusa in una citazione, bensì in una formula:

Performance = Potenziale – Interferenza.

Legato al tema delle performance è implicito il collegamento con la formazione dei talenti in azienda.

Le tre grandi domande alle quali Speexx è stata chiamata a rispondere sono: come implementare piani formativi a supporto delle performance?  Come la tecnologia cambia la formazione in azienda? Dal coaching all’e-learning, quali sono gli strumenti volti al People Development maggiormente impiegati?

Oliver Albrecht, CEO di Speexx Italia, e Christian Muggiana, Senior Key Account Manager della sede di Milano, sono intervenuti illustrando come, anche nell’ambito della formazione linguistica, una visione innovativa e sistemica possa fare la differenza; hanno portato davanti alla platea degli HR presenti casi di studio reali, sintesi di progetti che Speexx gestisce con i suoi clienti, la cui soddisfazione costituisce la migliore conferma dell’efficacia delle soluzioni Speexx.

Speexx ha invitato come ospite Giulio Xhaet, co – founder di Made in Digital, azienda focalizzata su training e formazione digital per aziende e professionisti, con format innovativi. Giulio ha analizzato la tematica dei Millenials, o Net Generation. E’ naturale pensare che le nuove leve abbiano molta più dimestichezza con la formazione erogata attraverso contenuti digitali rispetto, per esempio, alle lezioni di gruppo in aula.
Interessante la ricerca The Digital Talent Gap di Capgemini Consulting: illustra dei dati che sicuramente fanno riflettere. Solo il 4% delle aziende erogano attività formative in linea con la strategia digitale interna e nessuna di queste investe 20% del budget di formazione per il digitale!

Per tutte queste ragioni, è importante sottolineare che anche i responsabili della formazione in azienda debbano acquisire una maggiore dimestichezza con gli strumenti che la tecnologia mette a disposizione. Giulio consiglia di non delegare le competenze digitali alla sola area IT in azienda e di provare a rendere sempre più sottile il gap generazionale in ambito digital, il cosiddetto Digital Skills Divide. Nella parte finale del suo intervento, Giulio cita Pablo Picasso; il celebre pittore quando vide per la prima volta un computer esclamò: “I computer sono inutili, ti sanno solo dare delle risposte” e saluta i partecipanti con una riflessione conclusiva: bisogna sapere quali domande fare agli strumenti digitali ed imparare ad interpretare i dati.

A tal proposito, l’intervento di Christian Muggiana ha l’intento di spiegare come Speexx riesca a dare un supporto per la lettura dei dati legati alle performance degli studenti:

“Per portare un esempio concreto di supporto alle attività di HR Management legato alla tecnologia, Speexx fornisce a chi coordina i progetti di formazione linguistica un innovativo strumento di controllo chiamato Performance Center: esso fornisce dati aggregati e di dettaglio in tempo reale, corredati da grafici estremamente intuitivi per il monitoraggio e la reportistica. Paragonando questo ai vecchi report cartacei e ai fogli firme, è lampante quante potenzialità offrano i nuovi sistemi a supporto della funzione HR.”

La gestione delle risorse umane in azienda sta attraversando un periodo di forte cambiamento ed è sempre più strategica all’interno degli scenari competitivi globali; Speexx si propone come business partner a supporto di quelle aziende che decidono di affrontare in maniera innovativa e sistemica le nuove sfide globali.

Molto gradita tra i presenti è stata la testimonianza video di Manuela Mancino, Learning Design Training Specialist di Vodafone Italia che ha spiegato come Speexx abbia accompagnato Vodafone Italia nel percorso di digital transformation che riguarda l’azienda e la formazione dei talenti raccontando come questa collaborazione sia stata utile ed efficace nei percorsi di crescita del personale Vodafone.

Perché, come ha detto Manuela, la nostra missione è quella di accompagnare le aziende che si affidano a noi per supportare e favorire la crescita e lo sviluppo attraverso strumenti, competenze e valore umano, agevolando la comunicazione globale.